L’autunno è una stagione molto pericolosa per la salute delle nostre orecchie. Uno sbalzo di temperatura oppure il classico colpo di freddo possono provocare raffreddamento e dolore. Ma anche fastidiosi ronzii, fischi e perdite momentanee dell’udito. L‘otalgia, conosciuta più comunemente come mal d’orecchio, può comparire a persone di ogni età e anche ai bambini. Non a caso è uno di quei disturbi che li porta più spesso dal pediatra. Non si tratta di un problema grave ma, se trascurato oppure se trattato in maniera scorretta, può arrivare a danneggiare seriamente l’udito e l’organo dell’equilibrio.
Otalgia, quali possono i rimedi negli adulti
Anche in età adulta, l’otalgia va trattata tempestivamente ed in maniera appropriata. Evitando così di dover sopportare a lungo il dolore e arrivare più in fretta ad una completa guarigione. Il disturbo può essere alleviato grazie all’azione di farmaci antinfiammatori e analgesici, somministrati localmente sotto forma di gocce da instillare nel condotto uditivo esterno oppure da assumere per bocca. In tutti i casi, sia se il dolore è acuto o più lieve, l’orecchio va toccato il meno possibile. Inoltre nel canale uditivo non devono essere inseriti acqua oppure oggetti di alcun tipo, come i bastoncini, le spatoline o i cotton fioc. Se otalgia dovesse invece essere legata ad un’infiammazione indotta dalla presenza di tappi di cerume sarà necessario rimuovere il materiale organico. In alternativa, dopo attenta valutazione medica, si possono utilizzare dei farmaci ceruminolitici sotto forma di gocce acquistabili in farmacia.
Il mal d’orecchio, un disturbo diffuso nei bambini
L’otalgia nei bambini è quasi sempre legata ad un’otite acuta determinata da un accumulo di muco o di catarro nel rinofaringe in seguito ad un forte raffreddore o ad un’influenza. Anche i tappi di cerume oppure particelle o sostanze entrate nel condotto uditivo esterno possono provocare un forte dolore. In quest’ultimo caso fondamentale è la prevenzione che prevede la detersione regolare con un batuffolo di cotone inumidito con acqua tiepida o con un apposito spray a base di soluzione isotonica di acqua di mare. In caso di dolore acuto, invece, il pediatra prescriverà delle gocce da applicare direttamente nel canale uditivo che combinano un antinfiammatorio e un analgesico.