Il Natale è sempre più vicino. Le maratone di pranzi e di cene si avvicinano con il loro carico di affetto, l’enorme scia di regali e le immancabili leccornie. Durante i giorni di festa è pressoché impossibile rinunciare ai piaceri della tavola ed alle golosità tipiche del Natale. A chi non è mai successo di avvertire un certo bruciore allo stomaco dopo il pranzo natalizio o di sentirsi appesantito dopo l’ennesima fetta di panettone o pandoro al termine di un pasto abbondante?
Anche a Natale prevenire è meglio che curare
Durante i pasti tipici delle festività di fine anno è consigliabile moderare le porzioni ed i bicchieri senza naturalmente privarsi del piacere di mangiare con i propri famigliari. Appena è possibile, inoltre, è necessario svolgere un po’ di attività fisica. Questo per dare modo al corpo di digerire meglio il cibo e non dare troppi problemi all’organismo.
Contro pesantezza di stomaco, digestione lenta e nausea possono ricorrere in aiuto i procinetici che favoriscono il transito dei cibi nello stomaco. In presenza di acidità, invece, i farmaci da assumere sono gli antiacidi e possono essere utilizzati anche quei farmaci a base di enzimi digestivi.
Anche l’acidità gastrica può venire neutralizzata attraverso dei farmaci come gli antiacidi, gli antisecretori e gli inibitori della pompa protonica. Contro la pancia gonfia, invece, è possibile agire con degli adsorbenti intestinali. Dei medicinali che hanno un’azione di assorbimento dei gas e che contengono carbone attivato oppure simeticone.
Contro la stitichezza, invece, è sufficiente aggiungere fibre nell’alimentazione bevendo allo stesso tempo anche molta acqua. La dieta, inoltre, può fare molto anche contro la diarrea. Contro questo disturbo isolato sono adatti gran parte dei cibi ma sono sconsigliati quelli ricchi di fibre vegetali grezze e di scorie, come il pane integrale e le verdure crude, ed allo stesso tempo anche i cibi troppo grassi e troppo fermentati.